PROGETTI 2023
Il 2023 è stato un anno ricco di sviluppi per quanto riguarda i nostri progetti.
Clinica
Quando il GAOM decise di aiutare abba Silvio, missionario della Consolata, nel restaurare la struttura, cominciò un percorso di sviluppo che vide inizialmente la clinica diventare Poliambulatorio “Riccardo Azzolini”, per poi ricevere dal governo il riconoscimento di “Struttura di primo livello” per la sua funzionalità e qualità nella cura dei pazienti. Negli ultimi anni si è pensato di offrire alle donne e ai bambini un nuovo reparto tutto per loro ed è stata aperta un’ala interamente destinata alla maternità. Ora il Poliambulatorio è in procinto di diventare Ospedale! Interamente gestito da personale locale, autonomo economicamente, il poliambulatorio ospita annualmente anche i medici e gli infermieri del GAOM che periodicamente scendono in Etiopia e si affiancano ai colleghi etiopi per portare, oltre ad un aiuto concreto, anche aggiornamenti e nuove specialità.
È stato riaperto l’ambulatorio dentistico, dove il Dott. William Goldoni ha potuto visitare i 50 bambini di Casa Famiglia del GAOM ed i numerosi pazienti che da quasi un anno attendevano la presenza di un dentista. File di uomini, donne e bambini hanno atteso davanti all’ambulatorio.
Casa Famiglia
I laboratori di arti e mestieri ( Falegnameria e Panificio) che erano collocati di fianco al poliambulatorio, sono stati trasferiti all’interno dell’area che ospita i bambini di strada, liberando così l’intera area. Qui i ragazzi che avranno compiuto i 16 anni continueranno a studiare e allo stesso tempo impareranno un mestiere che li renderà autonomi alla maggiore età.
Il vecchio edificio che ospitava Falegnameria e Panificio verrà demolito per spazio ed ampliare l’esistente clinica ambulatoriale del Gaom.
Grazie al progetto “Panino della Solidarietà” della scuola Spallanzani di Scandiano si sono rinnovati i bagni dei piccoli.
Sono state ricavate 2 stanze che verranno utilizzate come aule di scuola per apprendimento dell’informatica. Nel 2024 verranno acquistati dei computer.
Progetto gallina: restaurato il vecchio pollaio, con 43 galline che producono circa 1000 uova al mese, metà vengono utilizzate in cucina, la parte restante viene venduta e permette di pagare il mangime.
Progetto Mariam
Volto alla valorizzazione della donna, con percorsi di studio e di lavoro, rivolto alle giovani dello slum di Shashemene, accoglie oggi 16 ragazze. L’obiettivo del progetto è dare alle giovani le stesse opportunità formative e di crescita professionale offerte ai ragazzi di Casa Famiglia. Il progetto è seguito da Firehiwot, una giovane cresciuta in un orfanotrofio. Il progetto non si limita solo a dare speranza a chi non ce l’ha, ma vuole essere un concreto strumento sociale di valorizzazione della donna in un Paese in cui quest’ultima non ha valore.
Progetto Extra Food
Situato presso il centro delle suore del De Foucauld, rivolto alle mamme e bambini poveri che a volte arrivano fortemente denutriti. Questo sostegno dura tutto l’anno, ma è particolarmente importante durante la stagione secca, tra dicembre e marzo, perché arrivano in cerca di aiuto anche dalla campagna. In questo periodo si registrano fino a 110 casi al giorno. Oltre ad un sostegno economico il GAOM è impegnato nel progetto inviando dottori e infermieri a supporto delle sisters che seguono quotidianamente questi poveri.
Sosteniamo inoltre un gruppo di poliomielitici ospitati in missione, assicurando a loro vitto, alloggio e cure specialistiche.
Gambo
Nella foresta, proseguono le adozioni a distanza di alcuni studenti, mentre presso il vicino villaggio di Lepis, è stato realizzato un pozzo per acqua potabile a servizio della comunità locale.
I tecnici Elidio, Marco, Oriano ed il giovane Davide, hanno invece lavorato soprattutto ai progetti Casa Famiglia e Mariam, quest’ultimo nato per la valorizzazione della donna, con percorsi di studio e di lavoro.
Nei prossimi mesi il GAOM punta a consolidare il Progetto Mariam e a realizzare un negozio per la rivendita di uova e prodotti del panificio gestito dai ragazzi più grandi di Casa Famiglia.
Il GAOM si appresta a raggiungere ad aprile 2024 i 40 anni di attività missionaria. Un lungo, costante cammino e tanta strada da percorrere ancora con i nostri fratelli dell’Etiopia.